16 mar 2010

Gran Torino

Intensa e commovente storia di un burbero reduce del Vietnam che detesta tutto e tutti; si ritrova vedovo e, chiuso nel suo mondo, rifiuta ogni legame, anche con i figli. L'unico suo "affetto" e' la meravigliosa Ford Gran Torino che tiene in garage.

Il quartiere dove vive si popola di asiatici e lui, involontariamente, salva il figlio dei vicini dalla violenza di una banda di strada.
Si instaura cosi' un improbabile rapporto che permetterà a due realtà tanto distanti tra loro di conoscersi ed imparare l'una dall'altra.

Non mi ha entusiasmato particolarmente la regia, quanto invece ho trovato esaltante l'interpretazione di Clint Eastwood, tornato al ghigno dei vecchi tempi, con tanto di sputo per terra!
Strepitosa la battuta al bulletto che insidia una ragazza: "hai presente una di quelle persone che e' meglio non far incazzare? Ecco io sono quella persona". Mancava solo il sigaro.

1 commento:

  1. Quella battuta rimarrà negli annali, e verrà ripresa appena lui se ne andrà, ci scommetto.

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