Forse dopo i precedenti di Quentin Tarantino le mie aspettative erano troppo alte o magari il regista sta esplorando nuovi orizzonti cinematografici che io non sono ancora in grado di apprezzare; quale che sia la causa non muta l'effetto: non mi e' piaciuto!
Fanta-storia di un gruppo di ebrei americani e tedeschi che si aggirano nella Francia occupata per mietere vittime tra i nazisti con la loro stessa ferocia ed inclemenza.
Ho apprezzato le interpretazioni dei protagonisti: Brad Pitt, discreto ma forse troppo garbato per il ruolo di bastardo, Christoph Waltz superbo nella parte del "cacciatore di ebrei" e Diane Kruger che, pur ricordando decisamente Scarlett Johansson, mi ha emozionato e commosso nel ruolo della giovane ebrea scampata allo sterminio della sua famiglia.
Ritmo lento, spesso addirittura noioso e finale improbabile ma vibrante.
18 gen 2010
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E' il capolavoro dell'anno!!! Per questo film non avevo grosse aspettative, al di là di quelle per un genere che ultimamente mi ha dato soddisfazione, e Tarantino che tira fuori??? Se non vuoi salvare tutto il film dovresti invece vedere e rivedere il finale, roba da inno al cinema se permetti...Chissà come si comporterà agli Oscar...
RispondiEliminaGrazie Gegio,
RispondiEliminacome ho scritto il finale è vibrante, per quanto improbabile, ma non è bastato a rendere gradevole un film, a mio parere, dalla lentezza massacrante, soprattutto inatteso da un maestro del ritmo qual'è Tarantino.
Sono i silenzi, le pause i momenti in cui Tarantino da il meglio. Mi pare che anche in Pulp fiction ne facesse uso. Pensa all'incipit del film, con Landa che fa a meno di prendersela con calma, verrebbe fuori un'altro film, vero?
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