9 nov 2009

Feisbum

Noleggiato per curiosità, da intenso utilizzatore di Facebook quale sono, pensando in una commedia che affrontasse realmente questo fenomeno che, per la prima volta dopo l'avvento di Google, ha cambiato la rete.
Mi ero inoltre lasciato attirare da un cast variopinto di giovani attori italiani che, forse, rappresenta l'unica nota positiva di un film che mi ha fatto letteralmente addormentare dalla noia.

Una specie di cine-panettone del discount nel quale il social network figura solo come fil rouge delle varie sit-com, raschiando in superficie quegli aneddoti (più o meno veri) che si raccontano da sempre.

Mentre lo riconsegnavo mi sono ricordato di aver visto qualche sera prima, in un noto talk show, la regista che, sguazzando in un mare di idiozie, inesattezze e disinformati qualunquismi, tirava letame proprio sul social network che (suo malgrado) le ha dato notorietà.

L'ingrata signora ha perso una buona occasione per porsi qualche domanda, e cercare alcune risposte, riguardo un fenomeno di massa che e' stato al centro perfino di una campagna presidenziale USA, vinta "anche" grazie alla diffusione di Facebook.

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